Incontro dei partecipanti in Viale Castro Pretorio alle ore 08.20, di fronte all’ hotel Galles.
Arrivo alle ore 10.30 ed inizio visita.

Quella che ad oggi è la più imponente opera sotterranea di ingegneria militare d’Italia (circa 4,5 km di tunnels scavati nelle viscere del Monte Soratte) fu realizzata per volere di Benito Mussolini tra il 1937 ed il 1942 e costituiva un rifugio antiaereo per le alte cariche del governo fascista e del Regio Esercito. Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, dal settembre 1943 al giugno 1944, il sito ospitò il Supremo Comando del Sud Europa (Oberkommando der Wehrmacht), il quartier generale nazista dal quale il feldmaresciallo Albert Kesselring dirigeva tutte le operazioni belliche del fronte tedesco sul suolo italiano. Nel 1967, infine, nel corso della Guerra Fredda, un tratto della mastodontica fortezza venne convertito, sotto l’egida della N.A.T.O., in un bunker antiatomico per il Presidente della Repubblica, che nei quaderni tecnici dell’A.I.E.A. viene definito come un “perfetto esempio di struttura in grado di proteggere persone e cose in caso di devastazione generalizzata”.

Al termine trasferimento al ristorante “Da Alessandro” a Sant’Oreste.

Ore 15.30 trasferimento a Calcata per una passeggiata libera nel Borgo.

Cuore dell’Agro Falisco, lo scenario offerto dalla Valle del Treja, in particolare nel punto in cui sorge il borgo di Calcata, è considerato uno dei più incantevoli paesaggi laziali: la folta e impenetrabile vegetazione, con i suoi colori sempre cangianti al mutare delle stagioni, ammanta i caldi toni rossi e marroni delle rocce tufacee, che formano alte pareti, pinnacoli, gole e tagliate. Qui, su uno sperone proteso nel vuoto, si erge il piccolo borgo medievale, che, come una penisola in un mare di smeraldo, rapisce lo spettatore e lo proietta in un’epoca indefinita, ove alle suggestioni ispirate dalla natura si aggiungono quelle di un medioevo magico e arcano.

A termine partenza per Roma con previsto arrivo alle ore 18.00